Piantaggine. Conoscete quest’erba? E’ una potente pianta medicinale. Ecco le proprietà e come usarla!
Quanti di voi conoscono la Piantaggine? Forse il nome non vi dice molto… Ma sicuramente più di qualcuno l’ha vista e può riconoscerla in questa foto.
E’ un’ erba molto diffusa in natura, soprattutto in campagna. Pò essere una pianta di terra ma anche d’acqua.
Piantaggine è una pianta troppo poco sfruttata a livello terapeutico pur avendo degli effetti benefici sull’ organismo. Infatti è ricca di proprietà depurative, diuretiche e disinfettanti, insomma: una fedele alleata della nostra salute.
MA COME SI UTILIZZA QUESTA PIANTAGGINE?
Vediamolo insieme.
– OTTIMA PER RIATTIVARE LA DIGESTIONE E FAVORIRE L’AZIONE DEPURATIVA.
Di un certo interesse sono alcune specie che producono i cosiddetti “semi di psillio”. Un ruolo importante però, lo hanno anche le foglie dalle quali è possibile fare dei decotti e delle tisane che sono un vero toccasana.
I semi sono utilizzati soprattutto come facilitanti la funzione intestinale grazie all’elevato contenuto di mucillagini, oltre il 30%.
Dunque è un valido aiuto per digerire e regolarizzare l’ evacuazione intestinale soprattutto in quei soggetti che presentano difficoltà evidenti.
Vi basterà farvi un semplice infuso e berne una tazza per iniziare a beneficiarne.
USO INTERNO
INFUSO: 1 CUCCHIAIO FOGLIE DI PIANTAGGINE, 1 TAZZA D’ACQUA
VERSARE LA PIANTA NELL’ ACQUA BOLLENTE E SPEGNERE IL FUOCO. COPRIRE E LASCIARE IN INFUSIONE PER 10 MIN. FILTRARE L’INFUSO E BERNE 2 TAZZE AL GIORNO LONTANO DAI PASTI.
TINTURA MADRE DI PIANTAGGINE: 40 GOCCE IN MEZZO BICCHIERE D’ACQUA, DA BERE 2 VOLTE AL GIORNO, LONTANO DAI PASTI.
– OTTIMO CICATRIZZANTE E LENITIVO.
Già in passato la piantaggine era conosciuta a livelli medico grazie ad alcuni benefici Per tal motivo essa era utilizzata per curare ferite (aiutandone la cicatrizzazione) e lenire le punture di insetto. Vi basterà spremere le foglie ed i semi di questa piante per estrarne il liquido necessario.
Questa pianta è considerata un potente antiinfiammatorio naturale, ed è antiallergica e antimicrobica.
– DEPURARE E PURIFICARE PELLI GRASSE.
La tisana di piantaggine ha un effetto benefico sulla purificazione e la depurazione delle pelli eccessivamente grasse e con acne. Può curare e lenire forme di dermatosi e aiutare a curare piccole ustioni sulla pelle.
– OTTIMO RIMEDIO PER LA CURA DELLE EMORROIDI.
In questi casi è consigliabile una pomata a base di piantaggine. Grazie a questa lozione da applicare direttamente sulle emorroidi, aiuterà a cicatrizzare eventuali lesioni ed interrompere la perdita di sangue.
– OTTIMO DECONGESTIONANTE.
Il cui meccanismo di azione si esplica nell’ inibizione della sintesi dei mediatori dell’infiammazione.
Per questa ragione la piantaggine è utilizzata efficacemente negli stati infiammatori della cute e delle mucose, che rivestono bocca, gola e vie respiratorie in genere, in caso tosse, catarro bronchiale, bronchite cronica, allergia, sinusite; e per le infiammazioni dell’apparato urogenitale.
E’ opportuno sapere che in erboristeria esistono anche infusi pronti o addiruttura gocce e sciroppi.
Nonostante i suoi reali effetti benefici, è buona cosa non esagerare con l’ assunzione di tisane, infusi o decotti.
Bisogna stare attenti soprattutto se si tra coloro che assumono che assumo anticoagulanti ed hanno problemi di circolazione. Inoltre è meglio evitare se si è in dolce attesa.fonte