Prova a massaggiarti il dito per 1 minuto: incredibile quello che succede al tuo corpo!
l Jin Shin Jyutsu è una branca della medicina tradizionale cinese e si occupa dei 26 centri di energia presenti nel nostro corpo e connessi a differenti organi.
Se stimolato, ciascuno di questi punti apre i canali di energia verso lo specifico organo al quale è collegato. Grazie a questa manovra, il funzionamento dell’organo migliora e c’è un aumento generale del benessere. Perché vi segnaliamo questa tecnica? É molto semplice e, per avvertire i benefici, vi basta massaggiare il dito per un minuto!
Molto simile all’agopuntura, questa tecnica viene somministrata grazie a una serie di pressioni su specifiche parti del corpo; anche nel Jin Shin Jyutsu, infatti, i punti di pressione si trovano nelle dita di mani e piedi. Di seguito una breve guida ai punti che si trovano nelle mani.
Questi sono i centri di energia più importanti secondo il Jin Shin Jyutsu.
Il pollice
Il pollice è collegato al cuore e ai polmoni; potete alleviare l’affanno massaggiando e tirando semplicemente questo dito.
L’indice
L’indice è connesso al tratto gastro-intestinale. Se avete lo stomaco in disordine, dolori o costipazione, massaggiate delicatamente l’indice e tiratelo. I sintomi dovrebbero alleviarsi velocemente.
Il dito medio
Il dito medio è collegato al sistema circolatorio. Se soffrite di nausea o capogiri, potrete trovare sollievo massaggiando questo dito. É un ottimo rimedio anche contro l’insonnia.
L’anulare
Secondo il Jin Shin Jyutsu, questo dito è legato agli stati d’animo: se vi sentite di cattivo umore, o piuttosto nervosi, massaggiare l’anulare vi aiuterà a rilassarvi.
Il mignolo
Il mignolo è collegato al fegato e alla testa. Praticare con regolarità le tecniche del Jin Shin Jyutsu su questo dito può aiutare nella cura di problemi al fegato. Anche se soffrite di mal di testa o dolori al collo questa tecnica può procurare sollievo.
Il Jin Shin Jyutsu, come anche l’agopuntura e l’ago pressione, sono tecniche curative piuttosto popolari per diversi malanni ma, ovviamente, per dolori frequenti è consigliabile consultare un medico.